Molto probabilmente lo sapevate già, ma per chi non lo dovesse sapere dal 01 Gennaio 2020 è entrato in vigore il nuovo standard del Digitale Terrestre chiamato DVB-T2, proprio come successe nel lontano 2000 con l’avvento del primo Digitale Terrestre (DVB-T).
Con questo nuovo avvento che avrà luce in tutta Italia entro il 2022, per chi dovesse avere una o più TV con ancora il vecchio Digitale Terrestre, sarà obbligato ad acquistare un decoder digitale di ultima generazione oppure optare per l’acquisto di una nuova Televisione. Questo perché se no non riuscirà più a visualizzare i canali digitali, visto il cambio delle frequenze che dovranno essere lasciate libere per far posto al nuovissimo 5G che molti temono.
Ma come si può verificare se la propria TV è compatibile con il nuovo DVB-T2?
A gennaio 2020, Rai e Mediaset hanno aggiunto due nuovi canali per verificare se il proprio televisore è compatibile o meno con il DVB-T2.
I canali in questione li si possono trovare alla numerazione 100 e 200 del digitale terrestre solamente dopo aver però effettuato una sincronizzazione, nel caso in cui la propria TV non lo avesse già fatto in automatico.
Se entrando in uno dei due canali a video viene proposta una schermata blu con scritto Test HEVC Main10, significa allora che quella determinata TV è già compatibile per ricevere il nuovo segnale digitale.
In caso contrario, se dovesse rimanere lo sfondo completamente nero, allora è molto probabile che la TV non sarà compatibile con questo nuovo standard e quindi vi sarà bisogno di un decoder esterno o della sostituzione della stessa.
Un altro metodo per capire se la propria TV è compatibile con il DVB-T2 è quello di verificare su internet le caratteristiche di quello specifico modello e se vi è la dicitura DVB-T2, allora anche in assenza del canale 100 o 200 questa sarà pronta per ricevere le nuove frequenze digitali.
Se invece nelle caratteristiche si troverà scritto DVB-T, allora si è costretti ad acquistare il decoder o cambiare TV.