Avrai sicuramente sentito parlare anche tu di YouTubemp3, il famosissimo convertitore che permette di estrapolare da una traccia video solamente la parte audio, con un semplice click.
Il sito YouTube-mp3.org viene spesso utilizzato da milioni di utenti per convertire principalmente i video di YouTube e avere così a disposizione poi la traccia MP3 della propria canzone preferita.
L’anno scorso è stata intentata una causa da parte delle etichette discografiche proprio contro questo sito, in quanto illegale per via della violazione del Copyright.
La società che ha trascinato in tribunale i creatori e ideatori di YouTube-mp3.org per la violazione del Copyright è Recording Industry Association of America (l’Associazione Americana dell’Industria Discografica), meglio nota come RIAA.
Tutte le grandi etichette discografiche hanno definito YouTube-MP3.org responsabile di “oltre il 40%” di tutto l’audio-ripping illegale.
I vari legali sono giunti finalmente ad un accordo che vieta al proprietario attuale del sito, Philip Matesanz, di “progettare, sviluppare, offrire o utilizzare qualsiasi tecnologia o servizio che consenta o faciliti lo stream-ripping o qualsiasi altro tipo di violazione del copyright“.
L’audio-ripping o stream-ripping, rappresenta secondo l’industria discografica, la forma di pirateria musicale che sta pian piano surclassando il download illegale.
Dalle varie statistiche, risulta che il 49% degli utenti nella fascia di età che va dai 16 ai 24 anni, utilizzi lo stream-ripping dai siti web come YouTube o altri.
Se anche tu utilizzavi quindi questo portale per convertire le tue canzoni preferite, noterai ricercando su internet, che il sito YouTubemp3.org non è attualmente più visibile ed utilizzabile.
Ma non disperare, in quanto ci sono un sacco di alternative valide per ottenere lo stesso risultato, (anche se non si dovrebbe fare perché illegale) e una di queste è savemedia.com, che a mio avviso è ancora meglio di YouTubemp3, in quanto si ha la possibilità di estrarre sia la traccia audio che video.